Sostenere le economie locali creando un impatto positivo sulla cultura, sull’economia e sulla salute dei cittadinia attraverso un progetto che mira a trasferire il “valore del pane”, a illustrarne il processo produttivo, in dialogo con esperti e panettieri, e l’importanza di utilizzare sempre materie prime eccellenti.
Fermate del Pane è un progetto di comunicazione multicanale – proposto da KOOR srl SB in collaborazione con INAP, Istituto Nazionale Assaggiatori Pani, e dalla Creative Knowledge Foundation – focalizzato sulla promozione della cultura e delle tradizioni del pane e della sua filiera, che sensibilizza, inoltre, sull’importanza di adottare stili di consumo più sani e salutari, facendo sì che ognuno sia più consapevole delle proprie scelte nutrizionali.
Il progetto prevede di realizzare un tour – in tram, bicicletta o altro mezzo pubblico messo a disposizione dal Comune – tra i principali forni delle città italiane.
Ristoratori, cittadini, appassionati, giornalisti e influencer, rappresentati dei Comuni coinvolti avranno la possibilità di assaggiare i pani tradizionali, conoscerne la storia attraverso la voce stessa dei panificatori e dialogare con esperti, che trasferiranno il “valore del pane” illustrandone il processo produttivo e l’importanza di utilizzare materie prime eccellenti. In abbinamento al pane potranno essere proposte anche altre specialità locali e prodotti a km zero, sia per permettere ai partecipanti di vivere un’esperienza sensoriale unica, sia per valorizzare le altre botteghe e aziende artigiane locali.
“Il principale obiettivo che ci proponiamo con il progetto è sostenere le economie locali creando un impatto positivo sulla cultura, sull’economia e sulla salute dei cittadini – dichiara Mirco Sozzi, CEO di Koor Società Benefit – per contribuire alla protezione delle tradizioni, creando interesse attorno al mondo del pane e della panificazione e richiamando maggiore attenzione verso la ricerca di prodotti tipici e artigianali. Ulteriore obiettivo del progetto è quello di ottenere un riconoscimento del ruolo del Panificatore artigianale valorizzandone il lavoro“.

Una prima declinazione del format progettuale, realizzata a poche ore dall’alluvione in Emilia Romagna, in collaborazione con la Creative Knowledge Foundation e la Fondazione Francesco Rava, è stata l’installazione di un Panificio Mobile a Lugo di Romagna. L’obiettivo è stato quello di distribuire gratuitamente pane, focaccia ed altri prodotti da forno alla popolazione alluvionata e di rifornire 9 mense delle Protezione Civile, collocate nelle aree più colpite dall’alluvione, garantendo cibo per oltre 4.000 persone al giorno. Il Panificio Mobile, rimasto attivo per 14 giorni, è stato completamente attrezzato per panificare 24 ore su 24, grazie alla preziosa collaborazione dei panettieri coordinati Marco Randon, storico volontario della Fondazione Rava, e ha visto la collaborazione di 18 panificatori che hanno prodotto circa 75.000 pezzi di formati di pane e focacce.